NELLA TERRA DELLE Tre Cime di Lavaredo
KM 32 X 1500 M - QUOTA MIN/MAX 1760/2560
NOTA: su tutti i sentieri che conducono al rif. Locatelli vige il divieto di circolazione delle bici. Consapevoli del rischio infrazione, si consiglia di intraprendere gite in queste zone in bassa stagione.
Si parte dal bellissimo Lago di Misurina. Dopo 1 km iniziamo a salire sulla strada del Monte Piana per 3 km, a quota 1990m si scende, su forestale e sentiero, fino al casello della strada delle 3 Cime; teniamo a sinistra lo sterrato in salita per Malga Rinbianco, dopo la quale rientriamo sulla strada asfaltata fino al Rif. Auronzo.
Per 1,5 km possiamo pedalare abbastanza rilassati; dopo il rif. Lavaredo teniamo la destra, e dopo uno strappo, si inizia a scendere per circa 150 m di dislivello senza difficoltà. Dai Laghi di Cengia inizia la durissima salita per la Forcella Pian di Cengia, i biker normali faranno dei bei tratti a spinta. Chi vuole dalla forcella può raggiungere il Rifugio in 5 minuti.
Scendiamo dalla forcella sul CAI 101 su buon fondo, salvo qualche salto di roccia, poi il sentiero diventa pianeggiante fino allo strappo finale per raggiungere il rif. Locatelli da fare a spinta in 5/10 minuti
Finalmente le 3 Cime appaiono in tutto il loro splendore davanti a noi, ma le fatiche non sono finite.
Dal rifugio si scende brevemente a tornanti, ma a vista abbiamo la forcella Lavaredo che si raggiunge non con poca fatica e determinazione.
Dalla forcella teniamo la destra prendendo il sentiero alto che scende all'altezza del rif. Lavaredo.
Ritorniamo sulle nostre impronte fino al rif. Auronzo prima di iniziare l'entusiasmante discesa finale. La parte alta è quella un po' più difficoltosa a causa del fondo irregolare tra solchi e rocce, poi diventa più scorrevole tutto da guidare.
Quando si pensa di aver finito le fatiche, il sentiero finale all'altezza del Lago d'Antorno ci farà ricredere molto presto.
Per fortuna la passeggiata lungo lago ci fa tornare il sorriso sulla faccia e ci rende consapevoli di aver percorso un giro tra i più belli nelle Dolomiti.
12/10/2019
Si parte dal bellissimo Lago di Misurina. Dopo 1 km iniziamo a salire sulla strada del Monte Piana per 3 km, a quota 1990m si scende, su forestale e sentiero, fino al casello della strada delle 3 Cime; teniamo a sinistra lo sterrato in salita per Malga Rinbianco, dopo la quale rientriamo sulla strada asfaltata fino al Rif. Auronzo.
Per 1,5 km possiamo pedalare abbastanza rilassati; dopo il rif. Lavaredo teniamo la destra, e dopo uno strappo, si inizia a scendere per circa 150 m di dislivello senza difficoltà. Dai Laghi di Cengia inizia la durissima salita per la Forcella Pian di Cengia, i biker normali faranno dei bei tratti a spinta. Chi vuole dalla forcella può raggiungere il Rifugio in 5 minuti.
Scendiamo dalla forcella sul CAI 101 su buon fondo, salvo qualche salto di roccia, poi il sentiero diventa pianeggiante fino allo strappo finale per raggiungere il rif. Locatelli da fare a spinta in 5/10 minuti
Finalmente le 3 Cime appaiono in tutto il loro splendore davanti a noi, ma le fatiche non sono finite.
Dal rifugio si scende brevemente a tornanti, ma a vista abbiamo la forcella Lavaredo che si raggiunge non con poca fatica e determinazione.
Dalla forcella teniamo la destra prendendo il sentiero alto che scende all'altezza del rif. Lavaredo.
Ritorniamo sulle nostre impronte fino al rif. Auronzo prima di iniziare l'entusiasmante discesa finale. La parte alta è quella un po' più difficoltosa a causa del fondo irregolare tra solchi e rocce, poi diventa più scorrevole tutto da guidare.
Quando si pensa di aver finito le fatiche, il sentiero finale all'altezza del Lago d'Antorno ci farà ricredere molto presto.
Per fortuna la passeggiata lungo lago ci fa tornare il sorriso sulla faccia e ci rende consapevoli di aver percorso un giro tra i più belli nelle Dolomiti.
12/10/2019
FOTO DEL 12/10/2019
FOTO DEL 2013