Giro dei 5 Rifugi
2 ITINERARI NELLA PAGINA
km 42 x 1600 m D+ , quota min/max 1290/2175
Verso antiorario.
Un superclassico, che non tramonta mai. Per alcuni bikers potrà risultare un giro banale in quanto si sviluppa su larghi sterratoni e non vi sono difficoltà tecniche da affrontare, ma per chi ama pedalare in un contesto alpino senza eguali è un giro fantastico e comunque fisicamente impegnativo.
Dopo aver percorso qualche km lungo il Boite si sale su asfalto fino a Ra Stua, si prosegue in Val Salata con 100 m al limite della ciclabilità, e si arriva al Rif. Sennes. Si scende prima al Rif. Fodara Vedla, poi per strada molto ripida con tornandi cementati al Rif. Pederù. Si risale al Passo di Limo con una salita di 7 km facendo una sosta al Rif. Fanes 1 km prima del Passo. Ci aspettano circa 14 km di discesa nella meravigliosa Val di Fanes dove alla fine si possono ammirare le omonime cascate ed orridi impressionanti.
Un superclassico, che non tramonta mai. Per alcuni bikers potrà risultare un giro banale in quanto si sviluppa su larghi sterratoni e non vi sono difficoltà tecniche da affrontare, ma per chi ama pedalare in un contesto alpino senza eguali è un giro fantastico e comunque fisicamente impegnativo.
Dopo aver percorso qualche km lungo il Boite si sale su asfalto fino a Ra Stua, si prosegue in Val Salata con 100 m al limite della ciclabilità, e si arriva al Rif. Sennes. Si scende prima al Rif. Fodara Vedla, poi per strada molto ripida con tornandi cementati al Rif. Pederù. Si risale al Passo di Limo con una salita di 7 km facendo una sosta al Rif. Fanes 1 km prima del Passo. Ci aspettano circa 14 km di discesa nella meravigliosa Val di Fanes dove alla fine si possono ammirare le omonime cascate ed orridi impressionanti.
F.lla Lerosa e i 5 Rifugi
51 Km x 1840 D+ quota min/max 1300/2200
AVVERTENZE: La salita alla F.lla Lerosa, + ciclabile rispetto a due anni
fa, costringe comunque a qualche passo a piedi, così come la salita in
Val Salata per circa 150m lineari (due tornanti). La discesa al Pederù
va affrontata con prudenza e freni buoni a causa della forte pendenza su
cemento e sterrato. Anche l'ultima salita dopo il Fanes, vista la
stanchezza, costringerà a una breve passeggiata con bici al fianco.
Da Fiammes si prende subito la ciclabile delle Dolomiti fino al Lago Nero, dove inizia la 1^ salita di 500m fino a F.lla Lerosa. Una bellissima discesa su sentiero ci porta al primo Rifugio, Ra Stua. La seconda dura salita, altri 500m, termina al Rif. Sennes. Si scende leggermente fino al Rif. Fodara Vedla e poi in picchiata fino al Pederù. Ultima interminabile salita (8km x 600m), che di solito si affronta con il sole a picco, ci fa raggiungere il 5° Rifugio (Fanes) e un pò più su il Passo di Limo (2180m). Da qui si scende per 15km nella Val di Fanes e poi alla fine su una bella sterrata lungo il Boite si raggiunge il parcheggio.
Da Fiammes si prende subito la ciclabile delle Dolomiti fino al Lago Nero, dove inizia la 1^ salita di 500m fino a F.lla Lerosa. Una bellissima discesa su sentiero ci porta al primo Rifugio, Ra Stua. La seconda dura salita, altri 500m, termina al Rif. Sennes. Si scende leggermente fino al Rif. Fodara Vedla e poi in picchiata fino al Pederù. Ultima interminabile salita (8km x 600m), che di solito si affronta con il sole a picco, ci fa raggiungere il 5° Rifugio (Fanes) e un pò più su il Passo di Limo (2180m). Da qui si scende per 15km nella Val di Fanes e poi alla fine su una bella sterrata lungo il Boite si raggiunge il parcheggio.