Itinerario tipicamente AM (All Mountain), con diversi tratti a spinta e spallata in salita e discese per nulla semplici.
A causa della pioggia e di un temporale imminente da Forcella Franche siamo scesi per asfalto ma ci sarebbe la possibilità di scendere lungo la Val Imperina rendendo il giro perfetto con pochissimo bitume.
Si parte dal parcheggio dell'ex centro Minerario della Val Imperina e ci si dirige verso Agordo e poi verso Taibon.
Dal km 6 si inizia a salire e per 4 km ci sarà da sudare non poco. La successiva breve discesa, di circa 2 km, verso Voltago all'inizio è un po' stretta ed esposta nel bosco, quindi prestare attenzione, poi migliora molto.
Con 3 km di asfalto arriviamo a Frassené, ed ora ci aspettano 5 km di salita per 650m di dislivello, la parte più dura è la prima metà a causa del fondo più smosso nei tratti più ripidi. Sosta meritata al Rifugio Scarpa a 1750m.
Il sentiero che ci porterà prima al Passo e poi alla cima del Col di Luna è sfiancante con continui su e giù dalla bici ed una spallata di 3 minuti, sono poco più di 3 km. La quota è la stessa del rifugio ma prima si perdono circa 150m.
L'inizio della discesa dal Col di Luna è da brividi, solo i più abili e coraggiosi riusciranno a farla in sella, ma abbiamo qualche dubbio. Il sentiero è strettissino, esposto e con tornanti a gomito, per fortuna il fondo è di terra. Al waypoint I dopo circa 700 metri a 1580m di quota (siamo partiti da 1750) la situazione migliora nettamente con bellissimi slalom tra gli alberi su fondo battuto, è presente comunque qualche tratto stretto ed esposto ma nulla rispetto all'inizio.
Arrivati a Focella Aurine proseguiamo dritti su forestale in discesa per arrivare a Forcella Franche (seguire bene la traccia nel tratto finale dove il sentiero sembra inesistente).
Come detto sopra da qui ci sarebbe la possibilità di provare a scendere verso destra in Val Imperina sul sentiero della "montagna dimenticata" , ma noi siamo stati costretti a velocizzare il rientro a causa della pioggia e del temporale su asfalto.
18/6/2016
A causa della pioggia e di un temporale imminente da Forcella Franche siamo scesi per asfalto ma ci sarebbe la possibilità di scendere lungo la Val Imperina rendendo il giro perfetto con pochissimo bitume.
Si parte dal parcheggio dell'ex centro Minerario della Val Imperina e ci si dirige verso Agordo e poi verso Taibon.
Dal km 6 si inizia a salire e per 4 km ci sarà da sudare non poco. La successiva breve discesa, di circa 2 km, verso Voltago all'inizio è un po' stretta ed esposta nel bosco, quindi prestare attenzione, poi migliora molto.
Con 3 km di asfalto arriviamo a Frassené, ed ora ci aspettano 5 km di salita per 650m di dislivello, la parte più dura è la prima metà a causa del fondo più smosso nei tratti più ripidi. Sosta meritata al Rifugio Scarpa a 1750m.
Il sentiero che ci porterà prima al Passo e poi alla cima del Col di Luna è sfiancante con continui su e giù dalla bici ed una spallata di 3 minuti, sono poco più di 3 km. La quota è la stessa del rifugio ma prima si perdono circa 150m.
L'inizio della discesa dal Col di Luna è da brividi, solo i più abili e coraggiosi riusciranno a farla in sella, ma abbiamo qualche dubbio. Il sentiero è strettissino, esposto e con tornanti a gomito, per fortuna il fondo è di terra. Al waypoint I dopo circa 700 metri a 1580m di quota (siamo partiti da 1750) la situazione migliora nettamente con bellissimi slalom tra gli alberi su fondo battuto, è presente comunque qualche tratto stretto ed esposto ma nulla rispetto all'inizio.
Arrivati a Focella Aurine proseguiamo dritti su forestale in discesa per arrivare a Forcella Franche (seguire bene la traccia nel tratto finale dove il sentiero sembra inesistente).
Come detto sopra da qui ci sarebbe la possibilità di provare a scendere verso destra in Val Imperina sul sentiero della "montagna dimenticata" , ma noi siamo stati costretti a velocizzare il rientro a causa della pioggia e del temporale su asfalto.
18/6/2016