Partiamo da Arsiero e passato il centro del paese imbocchiamo la strada degli Stancari che, costeggiando il Rio Freddo ci porta a prendere la notissima salita del Toraro.
Il fondo buono e la pendenza moderata ci permettono di scalare senza troppa fatica i 14,5 km che ci separano dal bivio per Malga Zolle di Dentro (WP04) preceduta da Malga Zolle di Fuori (WP03).
Perdiamo poco più di 200 mt di quota in 3,5 km prima di tornare a spingere in salita su asfalto per raggiungere la località Valle da dove si stacca sulla dx un bellissimo sentiero prima tra i prati e poi nel bosco che porta al sentiero tematico “Excalibur” . Saranno circa 5 i km nel fitto del bosco da percorrere prima di arrivare a Tonezza del Cimone durante i quali qualche breve tratto a piedi sarà necessario per completare tutto il trail che risulta molto appagante.
Superato il centro di Tonezza (WP06) giriamo a sx sulla provinciale 64, stando sulla ciclabile che costeggia il parcheggio del cimitero e prendiamo a dx il tratturo che riporta le indicazioni 557 (WP07). Il sentiero per circa 1 km risulta molto scorrevole, purtroppo è il preludio ad un tratto di 0,5 km (WP08) molto scassato, scavato (sembrava da moto) e verticale che noi non siamo riusciti a fare il sella. Finito questo pezzo (WP09) il fondo migliora ma la guida in discesa sarà comunque impegnativa e qualche sosta per far riposare braccia e freni sarà necessaria; fare attenzione al WP10 dove bisogna tenere la dx.
Arrivati alla frazione di Forni stanchi ma soddisfatti per l’adrenalinica discesa attraversiamo la Provinciale per intercettare la ciclabile della Valle dell’Astico che costeggia il torrente omonimo e ci permette di evitare l’odiato asfalto. Prima di raggiungere la zona balneabile di Contrà Pria una risalita velenosa che termina nei pressi del Torrione di Pedescala prosciugherà le residue energie prima di arrivare ad Arsiero da dove questa avventura era iniziata
Francesco 05/09/2020
Il fondo buono e la pendenza moderata ci permettono di scalare senza troppa fatica i 14,5 km che ci separano dal bivio per Malga Zolle di Dentro (WP04) preceduta da Malga Zolle di Fuori (WP03).
Perdiamo poco più di 200 mt di quota in 3,5 km prima di tornare a spingere in salita su asfalto per raggiungere la località Valle da dove si stacca sulla dx un bellissimo sentiero prima tra i prati e poi nel bosco che porta al sentiero tematico “Excalibur” . Saranno circa 5 i km nel fitto del bosco da percorrere prima di arrivare a Tonezza del Cimone durante i quali qualche breve tratto a piedi sarà necessario per completare tutto il trail che risulta molto appagante.
Superato il centro di Tonezza (WP06) giriamo a sx sulla provinciale 64, stando sulla ciclabile che costeggia il parcheggio del cimitero e prendiamo a dx il tratturo che riporta le indicazioni 557 (WP07). Il sentiero per circa 1 km risulta molto scorrevole, purtroppo è il preludio ad un tratto di 0,5 km (WP08) molto scassato, scavato (sembrava da moto) e verticale che noi non siamo riusciti a fare il sella. Finito questo pezzo (WP09) il fondo migliora ma la guida in discesa sarà comunque impegnativa e qualche sosta per far riposare braccia e freni sarà necessaria; fare attenzione al WP10 dove bisogna tenere la dx.
Arrivati alla frazione di Forni stanchi ma soddisfatti per l’adrenalinica discesa attraversiamo la Provinciale per intercettare la ciclabile della Valle dell’Astico che costeggia il torrente omonimo e ci permette di evitare l’odiato asfalto. Prima di raggiungere la zona balneabile di Contrà Pria una risalita velenosa che termina nei pressi del Torrione di Pedescala prosciugherà le residue energie prima di arrivare ad Arsiero da dove questa avventura era iniziata
Francesco 05/09/2020
