Come altri giri proposti anche questo itinerario parte dal parcheggio del campo sportivo di Aviano, pedaliamo per 5 km su strade secondarie fino a raggiungere l’area Picnic Campo Delta. Ci addentriamo ora nella boscaglia per 1,7 km fino a raggiungere la strada che sale dall’abitato di Dardago che prendiamo girando a dx.
Davanti a noi ci aspetta una salita di 14 km con una pendenza costante attorno al 7% ; il fondo è ben curato dopo le manutenzioni effettuate, convertendo questa strada a pista ciclabile chiamata “Venezia delle nevi”.
Giunti a Piancavallo (WP05) prendiamo la forestale e scendiamo nel bosco per circa 2,5 km fino ad intercettare la strada delle malghe che seguiamo per altri 3 km. Dalla partenza abbiamo percorso 26 km e all’evidente bivio sui prati prendiamo a dx il sentiero segnato con dei paletti conficcati nel terreno con i consueti colori bianco/rosso. Dopo mezzo chilometro giungeremo al segnavia del sentiero 916 (WP07) da dove iniziano i 4 km di discesa.
Il sentiero nella parte alta è un po’ strettino ed esposto ma mai veramente pericoloso. Presenta solo un paio di passaggi impegnativi che possono essere evitati con qualche passo a piedi. Quando entra nel bosco l’unica insidia è rappresentata dal fondo in alcuni punti leggermente smosso per il resto è un bellissimo trail tutto da guidare. Il divertimento finisce quando sbuchiamo sulla strada asfaltata (WP08) che prendendo a sx ci porta in breve alla chiesetta degli alpini già incontrata in questo itinerario.
Dalla fine del sentiero in circa 5 km di trasferimento saremo al punto di partenza da dove questa avventura era iniziata.
Francesco 08/11/2020
Davanti a noi ci aspetta una salita di 14 km con una pendenza costante attorno al 7% ; il fondo è ben curato dopo le manutenzioni effettuate, convertendo questa strada a pista ciclabile chiamata “Venezia delle nevi”.
Giunti a Piancavallo (WP05) prendiamo la forestale e scendiamo nel bosco per circa 2,5 km fino ad intercettare la strada delle malghe che seguiamo per altri 3 km. Dalla partenza abbiamo percorso 26 km e all’evidente bivio sui prati prendiamo a dx il sentiero segnato con dei paletti conficcati nel terreno con i consueti colori bianco/rosso. Dopo mezzo chilometro giungeremo al segnavia del sentiero 916 (WP07) da dove iniziano i 4 km di discesa.
Il sentiero nella parte alta è un po’ strettino ed esposto ma mai veramente pericoloso. Presenta solo un paio di passaggi impegnativi che possono essere evitati con qualche passo a piedi. Quando entra nel bosco l’unica insidia è rappresentata dal fondo in alcuni punti leggermente smosso per il resto è un bellissimo trail tutto da guidare. Il divertimento finisce quando sbuchiamo sulla strada asfaltata (WP08) che prendendo a sx ci porta in breve alla chiesetta degli alpini già incontrata in questo itinerario.
Dalla fine del sentiero in circa 5 km di trasferimento saremo al punto di partenza da dove questa avventura era iniziata.
Francesco 08/11/2020