Partiamo da Giazza a q.790 ultimo insediamento abitato alla fine della Val d’Illasi.
Ci aspettano 13 km di salita e 1000 D+ per raggiungere il Rifugio Scalorbi, sono ben pedalabili con una pendenza costante.
Ci addentriamo nella Valle di Revolto su asfalto e dopo poco meno di 8 km raggiungiamo il rifugio omonimo a q.1140, d’ora in avanti la strada sarà sterrata. Al decimo chilometro oltrepassiamo il Rifugio Passo Pertica a q.1530 e in fondo alla valle si intravede la sagoma del Rif. Scalorbi a q. 1770 che raggiungiamo dopo gli ultimi 3 km.
Fatta una meritata sosta riprendiamo in salita in direzione Passo Plische a q.1990, giunti al passo ci aspetta ora 1 km di discesa e 200 D- in direzione Passo della Lora o delle 3 Croci; in questo tratto (S4) per noi stare in bici è stato veramente complicato e siamo quindi scesi bici al fianco, ognuno è libero di provarci.
Giunti al Passo della Lora ci aspetta una risalita di 1,3 km per 150 D+, la salita è difficile ma non impossibile, il fondo è insidioso, il sentiero strettino ed spesso esposto, ognuno deciderà come procedere, noi abbiamo pedalato dove ci sentivamo in sicurezza e camminato quando il rischio di volare giù era troppo alto. Fortunatamente il tratto non è troppo lungo e non richiede di essere spallato, spingere la bici sarà sufficiente.
Arrivati al Passo Zevola a q. 1820 il grosso delle nostre fatiche è finito, indossiamo le protezioni e ci lasciamo andare su bel sentiero in direzione Malga Fraselle di Sopra a q. 1628, proseguiamo in direzione Passo Scagina a q. 1540 che raggiungiamo dopo 21 km dalla partenza. Davanti a noi Malga Fraselle di Sotto dietro la quale prendiamo il sentiero 281 che con andamento sali/scendi con ottimo fondo ci porterà dopo 2.5 km all’attacco della discesa finale.
Il sentiero 282 è lungo 2.5 km ed è un biliardo, un flow pazzesco per circa 2 km, gli ultimo 500 metri presentano un po’ di tornanti mai troppo stretti, sassi e scalini che ci faranno ulteriormente divertire fino al raggiungimento della strada cementata e poi asfaltata in Val Fraselle . Ancora un chilometro e saremo al parcheggio da dove questa avventura era iniziata.
Francesco 10/09/2023
Ci aspettano 13 km di salita e 1000 D+ per raggiungere il Rifugio Scalorbi, sono ben pedalabili con una pendenza costante.
Ci addentriamo nella Valle di Revolto su asfalto e dopo poco meno di 8 km raggiungiamo il rifugio omonimo a q.1140, d’ora in avanti la strada sarà sterrata. Al decimo chilometro oltrepassiamo il Rifugio Passo Pertica a q.1530 e in fondo alla valle si intravede la sagoma del Rif. Scalorbi a q. 1770 che raggiungiamo dopo gli ultimi 3 km.
Fatta una meritata sosta riprendiamo in salita in direzione Passo Plische a q.1990, giunti al passo ci aspetta ora 1 km di discesa e 200 D- in direzione Passo della Lora o delle 3 Croci; in questo tratto (S4) per noi stare in bici è stato veramente complicato e siamo quindi scesi bici al fianco, ognuno è libero di provarci.
Giunti al Passo della Lora ci aspetta una risalita di 1,3 km per 150 D+, la salita è difficile ma non impossibile, il fondo è insidioso, il sentiero strettino ed spesso esposto, ognuno deciderà come procedere, noi abbiamo pedalato dove ci sentivamo in sicurezza e camminato quando il rischio di volare giù era troppo alto. Fortunatamente il tratto non è troppo lungo e non richiede di essere spallato, spingere la bici sarà sufficiente.
Arrivati al Passo Zevola a q. 1820 il grosso delle nostre fatiche è finito, indossiamo le protezioni e ci lasciamo andare su bel sentiero in direzione Malga Fraselle di Sopra a q. 1628, proseguiamo in direzione Passo Scagina a q. 1540 che raggiungiamo dopo 21 km dalla partenza. Davanti a noi Malga Fraselle di Sotto dietro la quale prendiamo il sentiero 281 che con andamento sali/scendi con ottimo fondo ci porterà dopo 2.5 km all’attacco della discesa finale.
Il sentiero 282 è lungo 2.5 km ed è un biliardo, un flow pazzesco per circa 2 km, gli ultimo 500 metri presentano un po’ di tornanti mai troppo stretti, sassi e scalini che ci faranno ulteriormente divertire fino al raggiungimento della strada cementata e poi asfaltata in Val Fraselle . Ancora un chilometro e saremo al parcheggio da dove questa avventura era iniziata.
Francesco 10/09/2023