paganella bear trAILS
KM 49 X 350 D+ 3000 D-, VERSO ORARIO
Itinerario anomalo rispetto alle nostre abitudini, che sfrutta un biglietto giornaliero (27 + 5 euro di cauzione nel 2016) che permette di prendere quanti impianti si desidera e di compiere, quindi, quasi esclusivamente discese più o meno impegnative. Il tour denominato BEAR TRAILS per intero misura 59 km x 1000 D+ e 4050 D-, noi per problemi di vento in quota non siamo riusciti a salire a Cima Paganella e non abbiamo fatto l'anello del Monte Corno, mentre abbiamo aggiunto la discesa "flow" denominata "Peter Pan" tra il Passo Santel e il Rif. Meriz.
Andiamo con ordine e partiamo da Andalo con il primo impianto col quale arriviamo a 1780m e andiamo a destra su strada forestale in saliscendi. I panorami sono già mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta fino a scorgere anche l'estremo nord del Lago di Garda. Arrivati al Bait del Germano 1790m inizia la discesa più difficile, tra quelle che abbiamo fatto, che porta agli 800m del Lago di Molveno. La prima parte della discesa è bella divertente fino al bivio a sinistra poco dopo il Passo San Giovanni; da qui le cose si complicano non poco diventando un trail più enduristico, ripido e con ostacoli naturali, e nel nostro caso anche molto viscido e scivoloso causa la giornata di pioggia precedente; migliora di nuovo dopo aver intersecato una forestale, ma più difficile della parte alta. Arrivati al Lago.
Da Molveno si prendono 2 impianti fino a quota 1500m. Questa discesa, dopo un breve tratto di forestale, è bellissima, tutta da guidare e abbastanza scorrevole, solo qualche masso qua e là . Poi c'è una risalita su forestale di circa 200m e quindi di nuovo giù verso la Tana dell'Ermellino su un altro bel sentiero, più scorrevole del precedente.
Ritornati ad Andalo, riprendiamo lo stesso impianto della partenza e in teoria anche il secondo troncone fino a Cima Paganella, ma oggi non ci è stato permesso causa vento in quota, così tiriamo dritto e ci colleghiamo al percorso poco più avanti in prossimità di Malga Zambana, ed iniziamo a scendere verso il Passo Santel (che separa Fai da Andalo).
Questa discesa è una via di mezzo tra le prime due, solo brevi tratti tecnici il resto divertente e scorrevole.
Arrivati al Passo, vista l'ora e la stanchezza nel guidare le FAT su questi tracciati, decidiamo di evitare il Monte Corno, che dicono essere il tratto più enduristico, e di provare, invece, la discesa Peter Pan. Detto fatto, ci siamo divertiti un mondo su quei 400 m di dislivello tutti curve, sponde e dossi. Ripresa la seggiovia che porta al Rif. Meriz a quota 1440m prendiamo a destra la forestale che porterebbe a Dosson, che invece abbandoniamo imboccando un sentiero sulla destra che ci porterà ad Andalo. Anche questo sentiero alterna tecnica e scorrevolezza. Terminato il sentiero siamo alle porte del paese. I sentieri sono tutti tabellati e numerati.
6/8/2016
Andiamo con ordine e partiamo da Andalo con il primo impianto col quale arriviamo a 1780m e andiamo a destra su strada forestale in saliscendi. I panorami sono già mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta fino a scorgere anche l'estremo nord del Lago di Garda. Arrivati al Bait del Germano 1790m inizia la discesa più difficile, tra quelle che abbiamo fatto, che porta agli 800m del Lago di Molveno. La prima parte della discesa è bella divertente fino al bivio a sinistra poco dopo il Passo San Giovanni; da qui le cose si complicano non poco diventando un trail più enduristico, ripido e con ostacoli naturali, e nel nostro caso anche molto viscido e scivoloso causa la giornata di pioggia precedente; migliora di nuovo dopo aver intersecato una forestale, ma più difficile della parte alta. Arrivati al Lago.
Da Molveno si prendono 2 impianti fino a quota 1500m. Questa discesa, dopo un breve tratto di forestale, è bellissima, tutta da guidare e abbastanza scorrevole, solo qualche masso qua e là . Poi c'è una risalita su forestale di circa 200m e quindi di nuovo giù verso la Tana dell'Ermellino su un altro bel sentiero, più scorrevole del precedente.
Ritornati ad Andalo, riprendiamo lo stesso impianto della partenza e in teoria anche il secondo troncone fino a Cima Paganella, ma oggi non ci è stato permesso causa vento in quota, così tiriamo dritto e ci colleghiamo al percorso poco più avanti in prossimità di Malga Zambana, ed iniziamo a scendere verso il Passo Santel (che separa Fai da Andalo).
Questa discesa è una via di mezzo tra le prime due, solo brevi tratti tecnici il resto divertente e scorrevole.
Arrivati al Passo, vista l'ora e la stanchezza nel guidare le FAT su questi tracciati, decidiamo di evitare il Monte Corno, che dicono essere il tratto più enduristico, e di provare, invece, la discesa Peter Pan. Detto fatto, ci siamo divertiti un mondo su quei 400 m di dislivello tutti curve, sponde e dossi. Ripresa la seggiovia che porta al Rif. Meriz a quota 1440m prendiamo a destra la forestale che porterebbe a Dosson, che invece abbandoniamo imboccando un sentiero sulla destra che ci porterà ad Andalo. Anche questo sentiero alterna tecnica e scorrevolezza. Terminato il sentiero siamo alle porte del paese. I sentieri sono tutti tabellati e numerati.
6/8/2016
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