Parcheggiata l'auto in prossimità della Chiesa di Dardago, l'itinerario inizia subito in salita, che dai 200 metri del paese ci porterà al GPM oltre i 1400 metri.
Usciti dal borgo risaliamo prima la Val Artugna, e poi la Valle della Stua utilizzando, come di consueto, la pista ciclabile "Venezia delle Nevi" che termina alla Baracca del Sauc (nuovo agriturismo) a poche pedalate dalla spianata di Piancavallo (fontana).
A differenza di altri itinerari, questa volta proseguiamo in direzione nord verso la Casera Pian delle More, attraversiamo la strada che sale da Barcis, e risaliamo nel bosco de Le Ronciade fino allo scollinamento sotto il Col Spizzat.
Qualche chilometro sulla passeggiata delle malghe prima di iniziare a scendere su una serie di sentieri veramente divertenti e vari con diversi gradi di difficoltà e terreni di tutti i tipi, anche con passaggi artificiali evitabili.
28/08/2021
Usciti dal borgo risaliamo prima la Val Artugna, e poi la Valle della Stua utilizzando, come di consueto, la pista ciclabile "Venezia delle Nevi" che termina alla Baracca del Sauc (nuovo agriturismo) a poche pedalate dalla spianata di Piancavallo (fontana).
A differenza di altri itinerari, questa volta proseguiamo in direzione nord verso la Casera Pian delle More, attraversiamo la strada che sale da Barcis, e risaliamo nel bosco de Le Ronciade fino allo scollinamento sotto il Col Spizzat.
Qualche chilometro sulla passeggiata delle malghe prima di iniziare a scendere su una serie di sentieri veramente divertenti e vari con diversi gradi di difficoltà e terreni di tutti i tipi, anche con passaggi artificiali evitabili.
28/08/2021