monte jouf (2 itinerari)
Cima Jouf 27 km x 1270 d+
Partiamo da Maniago e prendiamo in salita la Strada Valpiccola su asfalto su pendenze subito piccanti. Al secondo km la strada diventa sterrata e continua a salire con pendenze finalmente tra l'8 e il 10 % per altri 8 km fino ad arrivare alla spianata nei pressi di Malga Jouf che ci permette di ammirare le vette sovrastanti. Prendiamo a sx la forestale e pedaliamo per un ulteriore km fino ad addentrarci tra la vegetazione. Seguendo la traccia gps spingiamo la bici per 200 metri e raggiungiamo la cima del Monte Jouf (WP02) che sovrasta il sottostante alveo del Cellina e la pianura friulana.
Prendiamo in discesa il sentiero che si stacca dalla vetta tra i prati fino ad arrivare ad una risalita velenosissima di 300 mt da fare a spinta o a spalla che ci porterà in un nuovo punto panoramico (WP03) sopra l'abitato di Maniago. Alla nostra sx una veloce forestale ci riporterà nuovamente a Malga Jouf (WP04), la superiamo e proseguiamo tra l'erba fino a raggiungere l'inizio del sentiero (WP05) che dopo 2,5 km nel fitto del bosco sbucherà sulla strada asfaltata che sale a Forcella Pala Barzana (WP06) che raggiungeremo dopo 1,3 km di salita.
Prendiamo a sx la forestale per altri 700 mt fino al bivio che porterebbe a Forcella de la Crous, noi invece prendiamo il Sentiero Frassati che scende ripidamente su fondo smosso e che ci porterà proprio al sentiero che proviene da Forcella Crous, giriamo a sx e seguiamo la discesa per 2.6 km .... l'unica difficoltà sarà quella di evitare qualche pianta di traverso e i rovi che invadono il sentiero. Dopo 21.7 km dalla partenza prendiamo a sx un bivio che si addentra nel dedalo dei sentieri di questa zona del monte fino a sbucare nuovamente sulla Strada Valpiccola che stavolta sale da Maniagolibero, la seguiamo in salita per un chilometro per prendere poi a dx uno dei tanti sentieri che portano giù.
Qui abbiamo solo l'imbarazzo della scelta ce ne sono veramente tanti che si intrecciano.
Giunti all'abitato un paio di km ci separano da parcheggio da dove questa avventura era iniziata.
Francesco 08/10/2023
Prendiamo in discesa il sentiero che si stacca dalla vetta tra i prati fino ad arrivare ad una risalita velenosissima di 300 mt da fare a spinta o a spalla che ci porterà in un nuovo punto panoramico (WP03) sopra l'abitato di Maniago. Alla nostra sx una veloce forestale ci riporterà nuovamente a Malga Jouf (WP04), la superiamo e proseguiamo tra l'erba fino a raggiungere l'inizio del sentiero (WP05) che dopo 2,5 km nel fitto del bosco sbucherà sulla strada asfaltata che sale a Forcella Pala Barzana (WP06) che raggiungeremo dopo 1,3 km di salita.
Prendiamo a sx la forestale per altri 700 mt fino al bivio che porterebbe a Forcella de la Crous, noi invece prendiamo il Sentiero Frassati che scende ripidamente su fondo smosso e che ci porterà proprio al sentiero che proviene da Forcella Crous, giriamo a sx e seguiamo la discesa per 2.6 km .... l'unica difficoltà sarà quella di evitare qualche pianta di traverso e i rovi che invadono il sentiero. Dopo 21.7 km dalla partenza prendiamo a sx un bivio che si addentra nel dedalo dei sentieri di questa zona del monte fino a sbucare nuovamente sulla Strada Valpiccola che stavolta sale da Maniagolibero, la seguiamo in salita per un chilometro per prendere poi a dx uno dei tanti sentieri che portano giù.
Qui abbiamo solo l'imbarazzo della scelta ce ne sono veramente tanti che si intrecciano.
Giunti all'abitato un paio di km ci separano da parcheggio da dove questa avventura era iniziata.
Francesco 08/10/2023
Maniago - Poffabro - Pala Barzana - Monte Jouf
km 41 x 1260 m d+
Verso antiorario , quota min/max 230/1120
Di solito nei nostri giri capita di camminare in discesa a causa delle difficoltà tecniche che non siamo in grado di superare, invece in questo itinerario è successo il contrario: l'interminabile single trail finale di 5 km è risultato godibilissimo e tecnicamente adatto per far scuola, mentre ci siamo imbattuti in un tratto di sentiero, l'899, che ci ha costretti a quasi 30 minuti di camminata su terreno umido e ripido (quasi 200 m di salita in poco meno di 1 km), una sfacchinata devastante senza possibilità di poter caricare la bici in spalla.
L'itinerario parte da Maniago e raggiunge Fanna (km9, 270m) seguendo inizialmente il torrente Colvera di Jouf .
Si sale fino a quota 420 in 3 km, poi il tratto a piedi di cui sopra. Per fortuna a lenire le sofferenze c'è una fontana in prossimità della Chiesa Beata Vergine Addolorata a quota 600m.
Raggiungiamo Frisanco al km 15, un sentiero in discesa su ciotoli viscidi ci mette a dura prova, al km 17 arriviamo a Poffabro (uno dei "Borghi più belli d'Italia"), saliamo duramente sul sentiero della via Crucis sempre con numero 899, che continuiamo a seguire fino al km 20 , quota 540. Ora saliamo su asfalto per 5 km fino alla F.lla Pala Barzana, quota 845. Ancora salita, sterrata, per altri 5 km fino al Monte Jouf, quota 1110. Torniamo sui nostri passi e al wpt P prendiamo il sentierino a sinistra. Ora ci aspetta il divertimento finale con belle vedute sul Cellina e sul lago di Ravedis.
Di solito nei nostri giri capita di camminare in discesa a causa delle difficoltà tecniche che non siamo in grado di superare, invece in questo itinerario è successo il contrario: l'interminabile single trail finale di 5 km è risultato godibilissimo e tecnicamente adatto per far scuola, mentre ci siamo imbattuti in un tratto di sentiero, l'899, che ci ha costretti a quasi 30 minuti di camminata su terreno umido e ripido (quasi 200 m di salita in poco meno di 1 km), una sfacchinata devastante senza possibilità di poter caricare la bici in spalla.
L'itinerario parte da Maniago e raggiunge Fanna (km9, 270m) seguendo inizialmente il torrente Colvera di Jouf .
Si sale fino a quota 420 in 3 km, poi il tratto a piedi di cui sopra. Per fortuna a lenire le sofferenze c'è una fontana in prossimità della Chiesa Beata Vergine Addolorata a quota 600m.
Raggiungiamo Frisanco al km 15, un sentiero in discesa su ciotoli viscidi ci mette a dura prova, al km 17 arriviamo a Poffabro (uno dei "Borghi più belli d'Italia"), saliamo duramente sul sentiero della via Crucis sempre con numero 899, che continuiamo a seguire fino al km 20 , quota 540. Ora saliamo su asfalto per 5 km fino alla F.lla Pala Barzana, quota 845. Ancora salita, sterrata, per altri 5 km fino al Monte Jouf, quota 1110. Torniamo sui nostri passi e al wpt P prendiamo il sentierino a sinistra. Ora ci aspetta il divertimento finale con belle vedute sul Cellina e sul lago di Ravedis.